Come avviare un blog in 8 minuti (o meno)

You need a blog. The world is changing and moving on without you, and it’s time you had a platform. The best way to launch a self-hosted blog is with WordPress.

Andro’ dritto al punto: Hai bisogno di creare un blog. Il mondo sta cambiando ed è ora che anche tu abbia una piattaforma tutta tua per condividere il tuo messaggio. Il modo migliore e più semplice per lanciare un blog autogestito è con WordPress.

Ci sono oltre 60 milioni di blog su WordPress, una delle numerose piattaforme che ti aiutano a pubblicare online. Questo numero, secondo una fonte, rappresenta solo il 43% di tutti i blog, per un totale di circa 160 milioni di blog. (Recentemente ho sentito che questo numero potrebbe arrivare a 300 milioni).

Questi blog sono visti da un pubblico di oltre 400 milioni di persone ogni mese – e questo è solo uno dei posti in cui le persone si connettono online.

Incredibile, vero? Sarebbe difficile sostenere che qui non ci sia una grande opportunità. Ma ne stai approfittando? Non è mai stato così facile connettersi con un pubblico e far sentire la propria voce… ma ti stai impegnando davvero per far sentire questo messaggio?

L’opportunità da non perdere

Dimentica per un attimo tutti gli ostacoli tecnologici e le curve di apprendimento che pensi siano associati al blogging, e immagina per un attimo: Se avessi la possibilità di condividere un messaggio con il mondo, cosa diresti? E cosa succederebbe se la gente lo ascoltasse davvero?

Abbiamo tutti qualcosa da dire. I blog non solo lo rendono possibile, ma lo rendono anche facile. Tutto quello che dovete fare è agire. È il momento di tuffarsi e capire cosa serve per far sentire il tuo messaggio, per veder diffondere con successo la tua causa.

5 passi per lanciare un blog

La realizzazione di un blog autogestito sembra tecnicamente molto complesso, ma in realtà è facile da realizzare. E sì, penso che valga la pena investire un po’ di soldi per avere il pieno controllo del tuo sito web.

Ti mostrerò esattamente quello che devi fare (se hai già un blog impostato in questo modo, sentiti libero di condividere questo post con un amico).

  1. Prendi un host. Un web hosting è il luogo in cui il tuo sito web “vive”. È di tua proprietà, ma paghi una piccola tassa per tenerlo online (un po’ come pagare le tasse sulla proprietà al governo).
  2. Registra un nome di dominio. È possibile ottenere un nome di dominio (ad esempio techwarn.com) attraverso la tua società di hosting.
  3. Installa WordPress. Bloggare richiede un software, e il migliore che ho trovato è WordPress. E’ facile, veloce, e soprattutto, gratuito.
  4. Individua un tema. Quando si inizia ad usare WordPress, si ha accesso ad una serie di bellissimi layout per blog (chiamati “temi”), molti dei quali sono gratuiti. Per chi ha appena iniziato, consiglio Twenty Sixteen; è un tema semplice ed elegante.
  5. Effettua il login e inizia a bloggare. L’URL della tua dashboard (che rimanda alla pagina di login se non hai effettuato il login) è tuoblog.com/wp-admin/. Una volta effettuato il login, fai clic su “Articoli” sulla barra di sinistra, quindi seleziona “Aggiungi nuovo”. Scrivi un titolo e crea dei contenuti per il tuo nuovo blog!

E questo è tutto; ora stai scrivendo sul tuo blog. Ed è qui che inizia il difficile, ma proficuo, lavoro di scrittura.