Google Suite alleato dello Smart working
Working and lockdown: is it possible? Yes, with the right tools!
In queste settimane di quarantena forzata, abbiamo affrontato più volte il concetto di smart working. Tralasciando, quanto possibile, aziende strutturate ed organizzate – in qualche modo più di altre – i veri problemi li stanno riscontrando i liberi professionisti, soprattutto quelli poco smart, che colti impreparati fanno fatica a reperire le risorse necessarie per poter rimanere comunque produttivi anche da remoto.
Chiacchierando con un professionista del settore finanziario via Skype, mi ha raccontato di aver da poco ricevute i nuovi biglietti da visita aziendali e che, a causa del coronavirus, non potrà utilizzarli. Per lui sono sempre stati una tappa fondamentale per instaurare relazioni professionali. La prima impressione è quella che conta, ma riuscire ad entrare nella mente e nel cuore di tutti non è impresa sempre facile.
Nonostante il lockdown attivo nella maggior parte dei Paesi europei e non solo, molti liberi professionisti – o freelance – grazie ad un lavoro agile e intelligente avviato per tempo (smartworking) riescono comunque ad essere produttivi lavorando da casa. Ma chi non si era organizzato prima, come può oggi recuperare il terreno perduto?
Hai mai sentito parlare di Google My Business?
Abbiamo già affrontato, non molto tempo fa, il tema legato ai benefici di lavorare in cloud con Google e dell’importante dell’innovazione tecnologica.
Forse ti sarà sfuggito che, grazie a G Suite, è possibile portare online la propria attività con pochi click. Lo strumento dal quale partire è Google My Business, attraverso il quale è possibile indicare le modalità con cui ci si può mettere in contatto (email, telefono, pagine social, indicazioni della sede e sito web). Grazie alla scheda attività Google aiuta l’utente a cercare e al professionista a farsi trovare.
Creando un account Google My Business si può avere molto di più di una scheda. Il profilo gratuito dell’ attività consente di mettere in contatto facilmente con i clienti sulla Rete di Ricerca Google e Google Maps. Nel profilo si possono pubblicare foto e offerte per mettere in evidenza ciò che distingue l’attività e offrire ai clienti buoni motivi per sceglierti.
Ottenere risultati grazie al profilo
I clienti possono scrivere recensioni e prenotare servizi direttamente dal tuo profilo. Semplificando l’interazione dei clienti con la tua attività, contribuisci a incrementare il tuo business.
Mostrare ai clienti che l’attività è seria
Un sito web professionale incrementa le vendite. Quasi il 70% dei consumatori concorda sul fatto che le probabilità di acquistare da un’attività con un sito web sono molto maggiori rispetto a un’attività che non ne possiede uno.
Crea un sito senza bisogno di competenze particolari nel campo della progettazione o della programmazione.
Con Sites è semplice mostrare il lavoro del tuo team grazie alla facilità di accesso a tutti i tuoi contenuti di G Suite, che si tratti di una cartella di Drive, di un file di Documenti o perfino di un calendario condiviso di Calendar.
Personalmente la ritengo utilissima per creare quella che tecnicamente viene definita landing page, cioè pagina di ancoraggio, cioè una pagina web dove è possibile distribuire e raccogliere informazioni utili (quali una email). Per un consulente, un venditore, un professionista che in questo momento ha semplicemente bisogno di raccogliere contatti (leads generation) può diventare un bel biglietto da visita con il quale raggiungere potenziali clienti sul web.
Le due applicazioni della Suite risultano perfettamente compatibili tra di loro, garantendo una presenza adeguata sulla piattaforma Google e Google Maps.